Ti ho rivista sai?
Seduta in quel caffè...
Ieri ci passavo innanzi
Perso in fatti miei
E un amico inutile
Mi ha chiamato per un drink:
"beh" gli ho detto "ok",
E lui con fare affabile
Giù con cento "come stai?
Cosa fai e cosa non fai?".
Non sentivo. Non parlavo.
Io guardavo te.
E meravigliosamente un istante ha invaso il tempo.
E magnificamente quel gesto ha preso il campo
E tu mi hai rapito.
E ti ho rivista, sai?,
Perché ho visto un altro "me",
Quello che stava seduto lì
Sei anni fa;
E ti sei levata e sei
Scivolata soffice
Sugli oggetti e
Fra la gente inconsapevole.
E meravigliosamente un istante ha invaso il tempo.
E magnificamente quel gesto ha preso il campo
E tu mi hai rapito
Vellutata nostalgia,
Serica malinconia.