Se il mondo mentre gira fa girare le persone, allora c'e un perche a questa mia confusione
ho la testa in subbuglio, il frigo vuoto io pure io e questa casa ormai siamo tutt'uno
se cio che abbiamo e cio che siamo, io sono un divano, un lampadario, una tv e un centinaio
di libri, perche chi non legge non immagina e chi non immagina non e di carne e di plastica
sono arrivato qui con tutti i miei sogni abbastanza, da vivere tre vite in tre mondi
e avevo fame, fame come un cane abbastanza da far male, abbastanza da sbranare
ma che ne sa, un cane della liberta lui giura fedelta, comunque vada resta qua
dietro la staccionata e se arriva un estraneo abbaia per paura non per rabbia
il tempo, cambia, gli uomini come il vento, piega, gli alberi
questa citta ne e la riprova perche anche se e cosi grande in giro hanno tutti le stesse facce
le borse sotto agli occhi, scavati nelle guance gonfi, di speranze perche cio che non ricordi non ti tange
ma qui abbiamo aperto le danze bambina usciamo a fare quattro passi come un Valzer, tra un istante
Ho scelto di gettarmi tra le fiamme, perche ho le palle, come uno stunt man
ma forse il mio talento non e grande e pieno di gente come me nelle strade di Los Angeles
e come se ci fossimo imbucati alla festa tra, tutti gli invitati
ci guarderemo in faccia e poi, ma dove cazzo siamo capitati