Il sole si assottiglia e filtra nella stanza con la luce tutto quanto si scompone il puzzle dei ricordi, le tessere mancanti questo pavimento in fiamme Io non socchiudo gli occhi confusi dalla danza che si consuma sulle mie pupille stanche se adesso li chiudessi le lacrime giù sulla pelle spargerebbero il tuo nome Ti chiedi come mai tutto ti sembra distante ma non gettiamo via quel tanto che rimane di questo amore indipendente vivo, pulsante e sfuggente germoglio spontaneo da salvaguardare Vieni a fare con me quattro passi nell'ombra, nell'ombra che c'è Ma quanto ci assomiglia la gioia contagiosa l'evanescenza di ogni battito d'ali i pixel luminosi ora tessono una tela di minuscoli frattali E ti chiedi come mai, tutto ci sembra distante dai non gettiamo via quel tanto che rimane di questo amore indipendente Vieni a fare con me quattro passi nell'ombra Londra è lontana appena un'ora di viaggio lo so che troverai il coraggio, per me